Le compravendite aumentano e i prezzi calano: cosa sta succedendo al mercato immobiliare italiano?

Negli ultimi tempi il mercato immobiliare italiano ha vissuto un lenta ma costante ripresa; dagli anni della pesante crisi economica che ha colpito l’Europa, il numero delle compravendite nel nostro Paese è molto cresciuto.

I tassi dei mutui ai minimi storici sicuramente hanno inciso in modo positivo sulla tranquillità e sul potere d’acquisto degli italiani, che hanno rinnovato il loro interesse per il mattone incoraggiati dalle condizioni vantaggiose sia per chi sceglie il tasso fisso (preferito dalla maggioranza degli acquirenti) sia per chi opta per il tasso variabile

Anche nel 2018 si sono registrati dati incoraggianti: l’anno da poco trascorso si è concluso con un totale di oltre 572mila transazioni (+5,6% rispetto al 2017).

Si va man mano riducendo anche il tempo medio di permanenza di un immobile sul mercato, segno che le vendite si effettuano più velocemente, anche se gli scenari cambiano molto se ci spostiamo dai centri delle grandi città a zone di periferia meno ambìte dagli acquirenti.

Sintomo che ancora il nostro mercato immobiliare non gode di ottima salute è la tendenza dei prezzi al ribasso: a differenza di quanto è accaduto nel resto d’Europa, in Italia (unica eccezione insieme alla Grecia) i prezzi non solo non sono risaliti, ma addirittura continuano a registrare ancora un lieve calo (-0,3% nell’ultimo trimestre 2018 e -0,9% su base annua secondo i dati Istat).

Anche in relazione a questo fenomeno si nota una situazione a macchia di leopardo: città come Milano, Bologna, Firenze e Venezia vedono un aumento di prezzo degli immobili in vendita ormai da mesi, mentre la tendenza al ribasso si afferma soprattutto al Sud e nelle zone di minor pregio.

Dobbiamo inoltre precisare che il calo dei prezzi riguarda esclusivamente edifici esistenti: le nuove costruzioni stanno aumentando il loro valore, cresciuto di un ulteriore 0,2% negli ultimi 3 mesi del 2018.

Anche il 2019 non dovrebbe riservare grandi sorprese, se non una stabilizzazione dei prezzi; per una ripresa vera e propria del valore degli immobili si dovrà attendere ancora un po’… perciò sarà possibile acquistare a prezzi contenuti almeno per tutto quest’anno.

Questo potrebbe essere un ottimo stimolo per chi desidera comprare la sua prima casa o investire nell’immobiliare acquistando una seconda proprietà da mettere a reddito.

Diventare proprietario di una seconda casa e guadagnare con la locazione è una mossa vincente se fatta nella zona giusta con la guida di un agente immobiliare competente; infatti la massiccia domanda di affitti dà ai proprietari la certezza di trovare facilmente un inquilino e ha portato ad un aumento in media dei canoni di locazione, assicurando un buon guadagno.

In questo quadro generale, Pisa con i suoi studenti universitari, i turisti che affollano la città in ogni periodo dell’anno e i numerosi giovani in cerca di indipendenza e con un lavoro che li porta a spostarsi spesso, si configura come una città adatta ad un investimento di questo tipo.

Ricorda che per acquistare in sicurezza e fare l’investimento immobiliare giusto è meglio affidarsi ad esperti del settore: solo con i consigli di un agente immobiliare avrai la garanzia di scegliere la casa più adatta alle tue esigenze e affrontare la compravendita in completa serenità.

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